Ridare vita agli oggetti: Tra i miei pregi sicuramente non c’è mai stato quello di “ridare vita” agli oggetti. Sono nata in una generazione che trova più pratico e veloce sostituire e comprare un oggetto nuovo, nonostante i miei genitori mi abbiano più volte insegnato che le cose si possono aggiustare. In casa dei miei un oggetto può durare anche quindici, venti anni, forse più perché papà ha sempre provato a riparare le cose rotte e spessissimo con buon risultato. Io se si rompe qualcosa vado nel panico e penso subito a dove riacquistarlo.
Lo stesso vale per l’acquisto di oggetti usati. Quante volte ho pensato “se l’hanno venduto un motivo ci sarà”, magari precludendomi la possibilità di avere un buon oggetto ad un prezzo vantaggioso.
Come tutte le coppie che vanno a convivere, anche io e Francesco anno dopo anno, stiamo rendendo la nostra casa più personale. Acquistiamo cose, scegliamo oggetti che ci piacciono ed ai quali abbiamo legato o ci legheremo dei ricordi. Non abbiamo avuto fretta ed ogni cosa ha avuto bisogno di tempo.
Manca ancora molto per definire la nostra una cosa completa, moltissimo oserei dire, ma va bene così. Nessuno ci corre dietro. Qualche settimana fa è nata però l’esigenza di un tavolino da caffè o meglio da cene seduti sul tappeto a guardare film e telefilm. Per l’occasione utilizzavamo un tavolino carrellino che c’era già in casa tra le vecchie cose di Francesco, ma era troppo piccino per farci entrare tutto, così abbiamo deciso di acquistarne uno più grande.
Il problema è che i tavolini neri non sono così facili da reperire, soprattutto nello stile classico contemporaneo con il quale sto cercando di arredare casa. Ho girato tutti i negozi più conosciuti che conosco: Ikea, Maison Du Monde, gli infiniti negozi su Via Gregorio VII a Roma ed infine l’infinito di Internet, ma nulla. il nero è sempre e solo associato al moderno.
La mia amica AccioSmile , che è bravissima nel ridare vita agli oggetti ci ha suggerito di prendere il tavolino che ci piaceva anche se di un altro colore e poi ridipingerlo. Il suo aiuto è stato indispensabile. Così ci siamo fatti coraggio ed abbiamo acquistato in un mercatino dell’usato un tavolino perfetto, ad un prezzo ridicolo. E’ costato molto meno di tutti i tavolini in truciolato che abbiamo visto, nonostante sia di ciliegio.
L’abbiamo scartavetrato, pulito, passato due mani di fondo e due di vernice. Il tavolino ora è nuovo e ci piace moltissimo. Ho già comprato una scatola da tenerci sopra per metterci delle candele da accendere la sera ed un piattino per i cioccolatini artigianali. Adoro questi piccoli dettagli.
Ovviamente tutto questo mi ha portata in un mondo non mio, fatto di momenti di relax a dipingere fuori al terrazzo. Ho scoperto che mi piace tantissimo, mi rilassa e diverte al tempo stesso. Mi ha anche fatto vedere le cose in una nuova ottica, quella di ridare vita agli oggetti. Spesso si può avere un prodotto di qualità maggiore rispetto a ciò che propongono la maggior parte dei negozi, ad un prezzo infinitamente più piccolo, semplicemente adottando un oggetto e risistemandolo.
E poi ancor di più mi piace realizzare cose con le mie mani per la nostra cosa. E’ come se anche gli oggetti si riempissero di amore.