Il foulard è da sempre uno degli accessori più amati dalle donne. Forse le ragazze più giovani non ne fanno molto uso, ma le nostre mamme, così come le nostre nonne, lo portano e l’hanno indossato tantissimo.
Ne parlo ora perché secondo me la stagione perfetta per il foulard è proprio questa, la primavera. Dopo tanti colori scuri che l’inverno ci porta ad indossare, questa stagione invoglia a vestire colorato ed i foulard hanno proprio questa caratteristica, donare colore al look.
Foulard, come indossarlo
Per me è un accessorio fondamentale, lo porto sempre in borsa e molte volte più per esigenza che per moda. Quando cambia la stagione capita spesso di uscire vestita troppo leggera e così basta un caldo foulard al collo o sulle spalle per ripararsi, più piccolo e pratico di un giacchetto estivo, si piega ed infila in borsa con molta facilità o meglio lo si può legare alla borsa come un elemento decorativo.
Negli anni ’50 lo abbiamo visto indossato in diversi modi sul capo, sia per proteggere i capelli dal vento, magari accompagnato da un paio di occhiali da sole grandi e modello occhio di gatto, sia legato tra i capelli, formando un grazioso fiocco.
E se torniamo ancora più indietro, negli anni venti possiamo trovarlo aderente alla testa con una spilla vicino alla fronte. Un ibrido tra un turbante ed un capellino.
Nel 2000 ricordo lo si portava come fosse un maglietta. Un top elegante e perfetto in vacanza.
Hermes, la maison che produce i foulard più desiderati e famosi del mondo ha creato proprio dei librettini dove spiega come indossare in innumerevoli modi questo accessorio. Legato ai manici delle borse, creando un turbante, portandolo al collo o creando una collana di stoffa.
Ho raccolto per voi tantissime immagini per darvi delle belle idee. Non so se il foulard appartiene già al vostro guardaroba, ma se così non fosse, fateci un pensierino. Potrebbe essere quell’elemento in più per rendere più particolare e bello il vostro look.