CORRERE FINO AL TRAGUARDO VI SVELO QUALCHE TRUCCHETTO: La parte più difficile della corsa è sicuramente iniziare. Decidere o meglio scegliere di uscire per andare a correre è il primo punto da affrontare. Qui gioca un ruolo fondamentale la motivazione o la passione. Se non si ha un amore folle per lo sport, ma lo si pratica per stare bene bisogna trovare la giusta motivazione per infilarsi le scarpe da ginnastica e cominciare a muovere i primi passi.
Vi svelo qualche trucchetto per correre fino al vostro traguardo.
MOTIVARSI
Le motivazioni possono essere tantissime ed ognuno può avere la propria. C’è chi lo fa perché correre, così come tutti gli sport fanno bene alla salute. C’è chi vuole un fisico ed una vita migliore, chi vuole dimagrire perché in sovrappeso, chi invece perché vuole superare i propri limiti. Dopo una certa età si corre per non rimanere indietro, avere più fiato e riuscire così a garantirsi un fisico più giovane nonostante gli anni. Si corre per sfogarsi o per scaricare lo stress. Si corre quando si è arrabbiati e si vuole fare pace con il mondo e si corre quando si è felici per respirare aria fresca.
Motivi per correre come potete vedere ce ne sono veramente tanti.
SCEGLIERE LA MUSICA
Sapete cosa ci carica tantissimo quando facciamo sport? La musica.
Ci aiuta a tenere il ritmo, a non pensare quanti km mancano, a far passare il tempo. Avete mai provato a correre ascoltando musica lenta, malinconica? Se non lo avete fatto provateci, ma solo per curiosità perché riuscirete a fare si e no un km, sentendovi subito stanchi, annoiati.
Create invece una compilation con le vostre canzoni allegre preferite. Quelle piene di ritmo. Inglesi o italiane, non importa. Io spesso nelle cuffiette ho “Gelato al cioccolato” di Pupo o “Mon amour” di Gigi D’Alessio 😀 fa niente se quando lo scoprono gli altri si mettono a ridere, a me mettono allegria. ehehe
CORRERE IN COMPAGNIA
In alternativa potete correre in compagnia. Ci si da tantissima carica e sostegno!
DIVIDERE L’OBIETTIVO IN PICCOLE PARTI
Quando devo correre molto, evito di pensare a quanti km devo macinare, ma mi do diversi obiettivi. Mi do dei punti fisici di riferimento. Una piazza, una via, un negozio e corro fino al mio primo obiettivo, poi passo al secondo, così fino a raggiungere il traguardo.
BERE
Evitate di bere molto prima di cominciare a correre, ma fate piccolissimi sorsi tra una pausa e l’altra. Avrete tutto il tempo dopo la corsa di recuperare i sali minerali ed i liquidi persi.
SCARPE GIUSTE
Correre con un abbigliamento sbagliato ci rende la corsa, scomoda e difficile o peggio può provocarci dei problemi a livello fisico. Dolore ai piedi, alle ginocchia. Posture errate.
Quello che vi STRA-consiglio di fare è scegliere il giusto outfit, un pantaloncino o leggengs tecnico, un reggiseno che sostenga al meglio il seno, ma soprattutto delle scarpe idonee. Una calzatura che nasce per essere indossata quando si corre. Dovete sapere che non tutte le scarpe da ginnastica sono uguali. Alcune vengono create semplicemente per passeggiare e per moda, altre per fare workout e quindi per saltare, ecc. Così come le scarpe da corsa hanno le loro caratteristiche specifiche per rendere il movimento del piede il più confortevole possibile, senza rischiare di fare danni al corpo.
Ultimamente io mi sto allenando con le nuovissime NIKE FREE RN MOTION FLYKNIT. Si indossano come fossero un calzino. Avvolgono il piede ed è come non sentirle. Ammortizzano perfettamente il passo, accompagnano il movimento e rendono la corsa leggera e veloce e facile, grazie alla suola ad alta flessibilità ed al tessuto flyknit traspirante ed ultra leggero.
Se stavate cercando un paio di scarpe da corsa io vi consiglio di recarvi in uno store Nike e provarle.
CORRERE IN LUOGHI BELLI
Scegliete per le vostre corse i vostri luoghi preferiti. Un bel parco, una strada senza macchine che adorate particolarmente. Un pista ciclabile che passa vicino un fiume o vi porta nel centro storico. Correre in un posto che vi piacevi distrarrà dalla stanchezza e vi aiuterà a correre fino al traguardo.
NON PENSARE MAI DI NON FARCELA
Una cosa mi ha insegnato il coach Casimiro quando mi stava preparando per la Roma Ostia. Il cervello comanda sul corpo. Il cervello decide se è stanco o meno, quindi MAI e poi MAI dire “non ce la faccio”, “non ce la faccio più” “non ce la farò mai”. Pensando questo il vostro corpo si sentirà stanco e pesante e non riuscirete a finire la vostra corsa. Mentre correte pensate che siete leggeri, veloci e soprattutto che voi potete farcela!
NIKE TOTAL LOOK
ottimi consigli!amo correre <3