Recentemente sono stata a Venezia per il Carnevale. E’ stata un’esperienza davvero magica, i colori di questa città trasmettono emozioni davvero intense durante questa festività così sentita. Leggendo qua e la ho scoperto però che esistono molti altri carnevali in giro per l’Italia, alcuni più noti, altri meno. Una delle prossime mete che io e mio marito visitare da questo punto di vista è sicuramente la Sardegna. Sono sempre stata appassionata dalle sue spiagge cristalline, dove puoi vedere attraverso l’acqua come se fosse vetro. Questa splendida isola sembra uno dei pochi posti rimasti in Italia dove è possibile trovare ancora ambientazioni che ricordano molto i Caraibi. Ma non solo. Il suo Carnevale infatti è caratterizzato da maschere altrettanto affascinanti realizzate con grande maestria a livello sartoriale. Pizzo, raso e materiali preziosi vengono lavorati a mano da botteghe artigianali sconosciute al grande pubblico per una festa quasi ‘a porte chiuse’ che i locali non sembrano nemmeno voler troppo pubblicizzare. I prezzi per i soggiorni sono davvero convenienti, basta guardare qui : http://it.sardiniaexclusive.com/hotel-4-stelle per rendersi conto.
Sono moltissime le maschere della tradizione Sarda delle quali si conosce pochissimo. Su Componidori, Su Bundu sono soltanto alcuni dei vari nomi di una tradizione a molti ancora sconosciuta. Questo carnevale ormai è passato, spero però per il prossimo di potervi raccontare di tutto questo proprio dalle mie pagine del blog.