La Sardegna è una meta turistica molto gettonata durante tutto l’anno, grazie al suo clima mite e piacevole anche in inverno. Le località balneari e le spiagge sono prese d’assalto durante i mesi di luglio e agosto, ma non è difficile trovare tanti turisti anche nelle brevi pause lavorative che si presentano nei mesi da settembre a giugno.
Rispetto ai mesi estivi, l’inverno è la stagione ideale per conoscere a fondo le tradizioni, la cucina sarda e le diverse festività del paese che si ripropongono anno dopo anno. In autunno e in primavera, invece, quando le temperature sono miti al punto giusto è possibile visitare l’isola e tutti quei luoghi paradisiaci che in estate sono spesso presi d’assalto dai turisti.
I periodi ideali per godersi una vacanza in Sardegna sono quelli da metà settembre a metà ottobre e da metà aprile a metà giugno. Prenota ora il traghetto per raggiungere la Sardegna e scopri tutte le principali informazioni sul clima e sugli eventi sardi nei prossimi paragrafi.
Il clima della Sardegna: quando andare per vivere l’isola con le migliori temperature
Le temperature registrate negli ultimi anni segnano che il clima migliore in Sardegna si presenta da aprile a giugno, con temperature che variano da una minima di 15-23°C e una massima di 18-26°C. È consigliabile, quindi, visitare l’isola in questi mesi perché le precipitazioni sono davvero minime ed è possibile godere di una netta riduzione di umidità nell’aria.
Luglio e agosto, invece, sono in assoluto i mesi più caldi con una minima di 26-27°C e una massima che si aggira tra i 30-31°C. A settembre le temperature tendono a scendere di qualche grado ma aumenta il rischio di pioggia. Nel mese di ottobre, invece, è possibile godere delle stesse temperature primaverili e si riducono le precipitazioni.
Per godere delle coste, delle spiagge e del mare in assenza della folla è consigliato organizzare una vacanza in Sardegna tra maggio e inizio luglio. Al contrario, per chi ama svolgere eventi sportivi come kitesurf, vela, surf, windsurf e immersione nelle splendide acque sarde, il periodo migliore per organizzare una vacanza è settembre-ottobre, marzo-maggio.
Feste e tradizioni sarde da conoscere
Tutto l’anno è possibile assistere a numerose feste e tradizioni della Sardegna, a partire dalle tradizionali festività italiane (Natale, Capodanno, Carnevale, Pasqua, Ferragosto ecc), fino alle feste patronali e stagionali. In autunno, ad esempio, è possibile scoprire il fascino degli antichi mestieri e delle Cortes Apertas.
Ma non solo, sull’isola è possibile anche organizzare una settimana bianca tra gennaio e febbraio su uno dei principali impianti sciistici, il Gennargentu.
A gennaio, in particolare, i cieli della Sardegna si illuminano grazie ai diversi falò in onore di Sant’Antonio Abate che si accendono durante la serata del 16 gennaio.
Le celebrazioni della Settimana Santa sono molto sentite in Sardegna, quindi tra marzo e aprile è possibile assistere a diverse processioni e riti secolari antichissimi che cambiano da paesino a paesino e si volgono in tutta l’isola e sono vissuti con intensità dalla popolazione locale.
A maggio, invece, c’è la famosa Festa di Sant’Efisio a Cagliari, un evento tradizionale caratterizzato da un tripudio di colori, canti devozionali, zoccoli e carri, con la solenne processione che dura 4 giorni e percorre 65 km.