Mezza Maratona Roma Ostia :Un mese e mezzo fa è iniziata la mia avventura con Nike. Obiettivo: correre 12 Km durante la mezza maratona (che di km ne prevede 21) La famosa Roma Ostia. Come sapete da più due anni faccio sport in modo costante. Ho iniziato con i workout a casa, proseguito con la palestra e poi mi sono lanciata nella pole dance, rimanendone legata con un nodo strettissimo. Non so se posso considerarmi una sportiva, ma l’attività fisica fa parte di me, del mio quotidiano. Al running però non mi ero mai avvicinata, se non per qualche breve corsa in compagnia.
Ogni sport è differente e pensare di essere preparati alla corsa perché sono abituata a sforzare gli addominali, non è corretto.Ma che dire… ci ho provato. Ho accettato la sfida!
Gli allenamenti
Al mio fianco Francesco, che mi ha accompagnata in tutti gli allenamenti, mi ha sostenuta e protetta. Ovviamente non mi sono preparata da sola, ma ho avuto la fortuna di essere seguita dal coach di Nike Casimiro Sciscione, una persona competente, un atleta, che mi ha spronata a non fermarmi quando mi sentivo stanca, a non mollare quando la mia testa diceva di non farcela. Con lui in un mese e mezzo abbiamo abituato i piedi al corretto movimento, il corpo alla giusta postura, abbiamo aumentato il fiato in percorsi senza sosta e salite. Ci vedevamo circa due volte alla settimana ed abbiamo corso nei luoghi e nei parchi più belli di Roma.
Eppure continuavo a non aver fiducia nelle mie gambe e soprattutto nei miei piedi, che negli ultimi mesi mi hanno dato davvero tanti problemi. Continuavo a ripetere che 12 km erano davvero troppi per me. Così come nell’ultimo allenamento, quando sfinita ho iniziato a pensare che avrei deluso un po’ tutte le persone che mi stavano aiutando. Ultimamente mi abbatto facilmente, lo ammetto. Le parole di Casimiro però sono state sempre positive “Domani riposati e vedrai che Domenica riuscirai senza problemi”. Senza problemi. L’ho ripetuto nella mia testa in modo ironico.
Forse ho lasciato trapelare la mia paura solo il giorno prima della mezza maratona, con voi che mi seguite. Non volevo mi credeste una fifona, ma la realtà è che spesso nella vita mi capita di aver paura di non farcela. Ma si sa… è come per gli esami. Se hai studiato, se ti sei impegnato, andrà bene. E così è stato.
Mezza maratona Roma Ostia
Il 12 Marzo c’è stata la 43° mezza maratona – Roma Ostia. Alla partenza c’erano ad aspettarmi Giovanni, pacer Nike ed Alice, blogger come me ed appassionata di corsa. Sono stati al mio fianco per tutto il percorso. Non mi hanno mai lasciata sola, nemmeno quando rallentavo. Mi hanno letteralmente “portata” al traguardo. Hanno parlato, riso, scherzato tutto il tempo ed il percorso è volato.
Verso i 12 Km, ho iniziato a pensare di uscire dal percorso, come stabilito, ma Alice, mi ha presa per mano e non mi ha lasciata finché non mi ha sentita convinta di voler continuare. “Arriveremo alla fine e prenderemo la nostra medaglia!” Non so quante volte me l’ha detto, ma alla fine mi sono convinta. Volevo la medaglia. Volevo essere fiera di me. Al diciassettesimo Km ho voluto avvertire il mio coach di quanti Km avevo macinato ed ho chiamato anche mio marito che mi aspettava più o meno al dodicesimo km con la macchina. Ho detto solo “Amore vienimi a prendere ad Ostia!” la risposta incredula potete immaginarla! “Sei arrivata fino alla fine?!” “No, ma mancano soli 4 Km. Ci vediamo ad Ostia!” Ormai c’ero, mica potevo fermarmi. 18…19…..20… La banda, i fotografi, il sostegno della gente che faceva il tifo per noi. E’ stato bellissimo. Siamo arrivati ai gonfiabili dell’arrivo. Io ci sono arrivata singhiozzando, non volevo piangere, ma questa soddisfazione, questo smacco morale che ho dato a me stessa è arrivato nel momento più giusto della mia vita. Quando ne avevo più bisogno. Non volevo lasciare il percorso a metà, e non l’ho fatto. Questo mi ha fatto capire quanto sono forte, quanto sono in grado di realizzare miei obiettivi. Volere è potere, questo detto l’ho sentito mio più che mai in quel momento.
Alice mi ha ridato la mano e mi ha detto che dovevamo andare a ritirare la medaglia. In quel momento me ne ero quasi scordata, eppure è stato uno dei motivi per i quali mi sono intestardita. Volevo la medaglia. Volevo chiamare Casimiro e dirgli che ce l’avevo fatta. Ho corso 21 Km. Ventuno!
E’ stata una giornata bellissima. E pensare che io avevo paura di viverla. La vita è incredibile, ci fa regali inaspettati nei periodi in cui più ne necessitiamo. Dobbiamo solo comprenderne il significato. Ed io a questa mezza maratona gliene ho dato davvero tanto.
Vi lascio a qualche foto che ho scattato in questo mese e mezzo, fino alla Roma Ostia. Durante gli allenamenti ho vestito le fantastiche maglie termiche, i leggings e le Lunarepic Low Flyknit Low di Nike.
Tesorina io ho creduto in te fin dall’inizio e sappi che sono molto, molto orgogliosa di te!
che brava!
Brava! che bella esperienza!ho cominciato a correre anch’io e mi sento benissimo in outfit di Nike grazie al suo design colorato http://stileo.it/donna/abbigliamento-donna/leggins-donna/nike-zonal-strength_8117439 corro adesso piu’ piacevolmente 🙂