Dopo avervi raccontato la bellezza del Golfo di Orosei, nel post di oggi voglio parlarvi di come organizzare il vostro viaggio in Sardegna in altre zone davvero splendide e senza spendere necessariamente un patrimonio. Parleremo del nord della Sardegna, tra destinazioni veramente trendy e modaiole e veri paradisi naturali.
In molti sostengono che la Sardegna sarà una delle mete più trendy del 2020. Sarà vero ?
Lo scopriremo tra un paio di mesi al massimo. Intanto però pensiamo a come organizzare il nostro viaggio.
Il traghetto : viaggiare spendendo meno
Uno dei modi meno costosi per arrivare in Sardegna è il traghetto. Oltre a costare spesso persino meno dei voli aerei, il traghetto ci permette di portare con noi la nostra vettura e così evitare di doverne noleggiare una o – peggio – spostarci con taxi e mezzi pubblici. Inoltre muoversi in traghetto permette sempre di fare nuove conoscenze. Sapete quante amicizie e quanti amori sono sbocciati nei traghetti per la Sardegna ? Secondo alcuni funzionano meglio di un’agenzia matrimoniale. Se sia vero sta a voi scoprirlo ; sicuramente però è un modo per muoversi più economico e con un impatto ambientale decisamente ridotto.
Le mete trendy del nord della Sardegna : Porto Cervo e Porto Rotondo
Un mare di smeraldo, resort di lusso e discoteche ricercatissime. Porto Cervo e Porto Rotondo sono tra le destinazioni tra le più ambite dell’isola di certo qui non si fanno sconti di alcun tipo. Un’esperienza sicuramente imperdibile ma decisamente molto cara. La soddisfazione però di passeggiare sul lungomare di questa piccola frazione di Arzachena assieme a vip di tutto il mondo probabilmente non ha prezzo. C’è persino chi lo fa come vera e proprio investimento per trovare la persona giusta per la propria vita.
Se amate questo genere di movida non potrete di certo venire in bassa stagione, non avrebbe alcun senso. Il vero Vip viene a Porto Cervo ad Agosto. Punto. E poco importa che il caldo tolga il respiro. Tanto in spiaggia si sta poco, quello che conta alla fine è la vita notturna. L’unica soluzione per non ritrovarsi con le tasche vuote in pochi giorni – a meno che non siate dei veri Paperoni – è quello di prenotare con largo anticipo (almeno sei mesi). In questo modo dovreste riuscire almeno a risparmiare un 10% sul prezzo totale. Un’alternativa ? Soggiornare nelle località vicine. Basta allontanarsi anche solo di una decina di chilometri andando ad Olbia – ad esempio – per veder scendere i prezzi non poco. Un altro trucco per risparmiare ? Fare attenzione ai pasti. Tutti i ristoranti – specie sul mare – nei mesi estivi hanno dei prezzi astronomici che spesso si rivelano solo dopo aver mangiato. Il consiglio ? Dare sempre un’occhiata al menù prima di mettervi a sedere..!
Ecoturismo : Da Santa Teresa di Gallura all’ Arcipelago di Sant’Elena
Un mondo completamente differente è quello che possiamo trovare le Isole dell’Arcipelago e Santa Teresa di Gallura. Il posto ideale per chi ama davvero il mare e cerca il relax in luoghi considerati ormai da tutto il mondo (e dalle istituzioni) come veri e propri santuari inviolabili della natura. Pensiamo ad esempio alla celebre spiaggia Rosa, ormai divenuta off limits ai turisti. Il clima è decisamente più rilassato qui, ma i prezzi sono comunque molto alti, soprattutto in alta stagione. Sicuramente in questo caso può essere piacevole e molto sensato pianificare un viaggio a giugno o a Settembre (il clima è più favorevole ed i costi sono inferiori).
Volendo anche qui vale la regola in base alla quale conviene allontanarsi leggermente per usufruire di condizioni migliori. Già spostandoci nella vicina Badesi, ad esempio, affronteremo dei costi decisamente inferiori. Con l’occasione visitate anche i piccoli borghi della zona. Piccole realtà come Valledoria, ad esempio , sono davvero un’opportunità per assaporare qualcosa di veramente autentico di questa splendida isola.