Sicilia Tour:
Il mio travel diary del #SiciliaTour. Vi racconterò delle emozioni e sensazioni, di ciò che i luoghi mi hanno donato e di tutti i meravigliosi posti visitati.
Siamo atterrati a Trapani e da qui è iniziata la nostra bellissima avventura per Italia Nascosta .
Per spostarsi facilmente in questo meraviglioso territorio l’automobile è essenziale. Per il nostro viaggio abbiamo preso un’auto a noleggio su Discovercars. Grazie a questa piattaforma di comparazione In pochissimi step abbiamo trovato la macchina più adatta a noi e ci siamo regalati un viaggio rilassante e tranquillo senza pensieri.
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Trapani
Come vi dicevo la prima tappa è stata Trapani, qui abbiamo visto (almeno io, dato che Francesco già aveva visitato questa meravigliosa terra) per la prima volta il mare della Sicilia. Sono rimasta a bocca aperta per i colori di cui era composto. Mille sfumature di blu ; un’acqua trasparente, brillante. Siamo rimasti alcuni minuti a fissare il mare incantati, fin quando la nostra pancia ha iniziato a brontolare, così dal molo siamo arrivati ad una delle vie più belle di Trapani : via Garibaldi. Una strada piena di negozi e ristoranti dove poter assaggiare le delizie del posto. Abbiamo optato per un arancino come ci aveva consigliato un anziano signore del posto. “Non ve ne pentirete!” e no, non ce ne siamo pentiti. Era davvero buono.
Dopo una lunga passeggiata tra le vie di Trapani siamo risaliti in macchina ed abbiamo attraversato una Sicilia dalla vegetazione africana. Lunghe distese di campi giallastri ed il cielo azzurrissimo.
Scala dei Turchi
Dopo circa 2 ore e mezza di viaggio, subito prima della Valle dei templi di Agrigento siamo arrivati alla Scala dei Turchi. Ci siamo fermati su una spieggetta piccola e chiara, alla nostra destra un’enorme roccia bianca e dietro di noi un ristorantino che affacciava sul mare, tutto in legno.
Il pesce freschissimo, il profumo di mare ed il suono delle onde ci hanno fatto compagnia in questo pranzo perfetto, prima di salire sulla Scala dei Turchi, a parer mio una tappa imperdibile della Sicilia. Una bellezza naturale che toglie il fiato. Una roccia porosa, bianchissima, credo di argilla indurita dal sole che si affaccia sul mare. Saremmo rimasti a guardare il mare dalla cima della scala dei turchi per ore, ma ci attendevano ancora tante altre tappe.
Vendicari
Con il sole ormai sceso siamo arrivati a Vendicari, dove ci aspettavano i proprietari delle Zagare di Vendicari, un agriturismo nato su un vecchio palmento. La nostra stanza, che più che una stanza era un mini appartamento, in una casina di legno dipinta di bianco con gli elementi di arredo azzurri, affacciava su un vasto capo di grano dorato, ma questo l’ho scoperto la mattina, con le prime luci del sole, quando il canto degli uccellini mi ha svegliata dolcemente facendomi curiosare fuori.
Qui alle Zagare di Vendicari abbiamo fatto una delle colazioni più buone di sempre. Prodotti semplici, preparati “in casa”, yogurt naturale, ciambellone, crostate, frutta fresca come fragole, cocomero, melone e deliziosi fichi. Abbiamo chiesto al proprietario di poter fare un giro nelle loro terre, perché qui c’è anche un grandissimo agrumeto ed il profumo dei fiori di Zagara, di arance e limoni inebria l’aria. Camminare nell’ombra degli alberi, sentire il rumore delle foglie mosse dal vento, nel silenzio della natura è stato rigenerante.
Vicinissimo al B&B c’è una riserva naturale, la riserva di Vendicari, qui in alcuni periodi dell’anno è possibile vedere Aironi, Cicogne e Fenicotteri Rosa. Il mare è cristallino e TUTTI, turisti ed abitanti rispettano questo luogo, evitando anche di mettere la crema solare pur di preservare il mare.
Qui ho visto la prima Tonnara Siciliana, ormai distrutta, ma che ha davvero l’aspetto – come dice Francesco – di un antico tempio.
Marzamemi
Rientrati alle Zagare di Vedicari, dopo una bella doccia abbiamo proseguito per la successiva meta. Uno dei luoghi che più mi ha affascinato della Sicilia: Marzamemi.
Un vecchio villaggio di pescatori, trasformato in una bomboniera di paese. Piccolo, curato, pieno di vita. Le sedioline ed i tavolini blu spiccano nella piazza principale, una coppia di sposi si bacia al tramonto davanti alla chiesa di Marzamemi. Il paese è in festa e noi dopo il giro fatto assieme alla pro loco, che ci ha portati alla scoperta di ogni vicolo di questo splendido posto, abbiamo deciso di vivere un momento “da turisti”, ci siamo seduti al Liccamuciula, un locale in piazza ed abbiamo ordinato un aperitivo. Per salutare Marzamemi abbiamo fatto un giro nella barchetta del signor Gaetano, che ci ha raccontato la sua storia e quella del paese, mentre il cielo si faceva sempre più rosa.
Per la cena avevamo appuntamento a Pachino, per una delle esperienze più particolari di sempre, cenare in un’Home Restaurant: Citarella Home Restaurant.
L’accoglienza dei proprietari è stata calorosissima e sembrava proprio di mangiare a casa con amici di sempre. Tra una risata ed un brindisi con il vino abbiamo gustato quasi tutti i piatti tipici della tradizione di questa terra. Per iniziare una caponata di peperoni e melanzane, abbiamo proseguito con un immancabile, quanto delizioso piatto di spaghetti con i pomodorini pachino ed abbiamo terminato con un secondo a base di tonno pescato la mattina ed un gelato al limone fatto in casa. Tutto buonissimo. Un’esperienza da ripetere!
Il giorno seguente abbiamo fatto un giro nelle bellissime spiagge di San Lorenzo, con la sabbia avorio e l’acqua trasparente. Sembrava di essere in un paradiso caraibico, ma non abbiamo nemmeno perso occasione per visitare l’Isola delle Correnti, dove è possibile rilassarsi e cospargersi con argilla naturale per levigare la pelle o prendere il sole accarezzati dal vento. Vi consiglio di mettere una protezione solare molto alta qui, non avvertendo il caldo, ci si può scottare facilmente! (come ho fatto io 😀 con la protezione 50).
Portopalo di Capopassero
Il nostro viaggio doveva terminare con la particolarissima località di Portopalo di Capopassero, un piccolo villaggio di pescatori, con un bellissimo mare, una vista incredibile e tante piccole casine bianche dalle porte blu, ma alla fine abbiamo avuto l’opportunità di proseguire per Siragusa, allungando la nostra permanenza di un giorno e mezzo.
Siracusa ed Ortigia
Arrivati a Siracusa, abbiamo raggiunto Ortigia, un’isola piena di vicoletti, botteghe, ristorantini ed una stupenda piazza con un grande cattedrale: il Duomo di Siracusa. Quando siamo arrivati c’era il tramonto, dei musicisti di strada che suonavano e tutto era incredibilmente romantico e perfetto. L’idea era quella di fare un breve giro di “perlustrazione” e rientrare in camera per riposare, ma siamo rimasti così affascinati da Ortigia che ci sono tornate le energie, abbiamo cenato al ristorante ‘a Putia con un antipasto a base di pesce e pomodori e poi un buonissimo tonno ai pistacchi (straconsigliato!). Dopo una passeggiata romantica tra le lucine del posto, siamo tornati in hotel in attesa di poter visitare Ortigia con le prime luci del mattino e così abbiamo fatto.
Taormina
L’ultima tappa è stata Taormina. Incredibilmente bella. Arrivati alla piazza centrale siamo stati rapiti dalla bellezza della vista sul mare. I negozi di ceramiche, le Teste dei Turchi, i limoni, le melodie siciliane ed i cannoli di Roberto (i più buoni di Taormina), in uno dei vicoli meno frequentati dai turisti.
Taormina è stata la conclusione del nostro viaggio, una ciliegina sulla torta per quanto bella. Somiglia ad Amalfi, altro luogo che amo.
Il viaggio in Sicilia è stato tra i più belli fatti negli ultimi anni. Sapevo che sarei tornata a casa con gli occhi pieni di bellezza, me ne avevano parlato tutti benissimo di questa regione, ma vi assicuro che è più di quanto vi possano raccontare, è di più di quanto voi possiate immaginare. La Sicilia è un patrimonio inestimabile della nostra bella Italia. La Sicilia è musica è mare, è cordialità, tradizioni e bellezza. La Sicilia è profumo e sapori.
Vi ringrazio per avermi seguita in questa avventura, per avermi scritto ed essere state sempre con me. Per la guida dettagliata, informazioni utili ed un viaggio perfetto vi consiglio di fare un salto su Italia Nascosta e leggere il post: Sicilia in 7 giorni. Sicuramente qui troverete tutti i dettagli che vi occorrono per organizzare al meglio il vostro viaggio in Sicilia.
le foto bellissime!