Oggi voglio portarvi con me in un altro viaggio indimenticabile, attraverso i tesori nascosti della Provenza. Ho recentemente avuto l’opportunità di esplorare questa magnifica regione del sud della Francia e sono rimasta affascinata dalla sua bellezza, dal suo savoir faire come dicono i francesi e dall’atmosfera magica che permea ogni angolo.
Se siete pronti a scoprire la Provenza, anche al di fuori delle mete turistiche più note, volete conoscere il periodo migliore per vedere la fioritura della lavanda ed i negozi più autentici dove fare shopping, allora questa guida è fatta apposta per voi. Preparatevi ad esplorare: Entrevaux, Puget théniers, Andrè Les Alpes, Valensole, Montbrun les Bains, Fontaine de Vaucluse, Avignone, Isle sur la Sorgue, Gordes, Roussillon, Aups e le Gole del Verdon. Mettetevi comodi e immergetevi in questa avventura nella Provenza autentica assieme a me ed alla mia famiglia.
Partiti da Roma-Fiumicino, siamo atterrati all’aeroporto di Nizza. Qui abbiamo noleggiato una macchina per poter visitare al meglio la Provenza. La Provenza comprende un’area molto grande e senza una macchina è impensabile riuscire a visitarla per bene in autonomia. Noi ci siamo affidati ad Auto Europe per il noleggio macchina.
Queste sono state le tappe de nostro tour. Alcune più famose, altre invece sono delle chicche meno conosciute, ma che vale sicuramente la pena scoprire.
Il nostro itinerario del viaggio in Provenza:
Puget Théniers
Un affascinante comune provenzale circondato da montagne spettacolari. Le stradine acciottolate, le antiche case colorate e l’atmosfera tranquilla creano un angolo di tranquillità. Il villaggio è situato lungo il fiume Var e offre viste panoramiche sulla bellezza naturale circostante. Il Pont de la Mariée, un romantico ponte in pietra, è un punto di interesse principale. Puget Théniers è anche un punto di partenza strategico per esplorare le Gole del Verdon e la vivace città costiera di Nizza. Il mercato settimanale e i ristoranti locali permettono di immergersi nella cultura e nella cucina provenzale. In breve, Puget Théniers è un gioiello provenzale che combina bellezza naturale, patrimonio storico e autenticità.
Entrevaux
Incastonato nelle splendide colline della Provenza, Entrevaux è un gioiello di autenticità e bellezza. Questo affascinante villaggio medievale ti trasporta in un’atmosfera senza tempo, con le sue stradine lastricate e le antiche mura che raccontano storie secolari. Cosa fare a Entrevaux: ammirare il maestoso Forte di Entrevaux, che domina l’orizzonte con la sua imponenza, perdersi nel labirinto delle strette vie e scoprire botteghe artigiane, caffè accoglienti e incantevoli vedute panoramiche. Lasciare un libro nella libreria del viaggiatore e prendere un libro da portare con se. A Lasciarsi avvolgere dal fascino intatto di un luogo che cattura l’anima con la sua autenticità e magia senza tempo. Cenare al ristorante con la porta rossa nella piazza del borgo ed ordinare piatti tipici provenzali.
Andrè Les Alpes
E’ un incantevole comune montano. Qui potrete vivere una vera esperienza di natura incontaminata, con sentieri panoramici che conducono a viste mozzafiato e attività all’aperto come escursioni e ciclismo. Le strade acciottolate e le case tradizionali conferiscono un’atmosfera autentica al villaggio, arricchito dal suo patrimonio storico. Andrè Les Alpes è anche una base ideale per esplorare i laghi circostanti e godere della bellezza naturale della regione. In breve, è un luogo affascinante per chi cerca avventure nella natura e vuole scoprire la bellezza autentica della Provenza. Nel villaggio troverete diverse boulangerie oltre che un grande bar nella piazza. Dovete sapere che in Francia si usa acquistare il cibo nelle boulangerie e portarlo al bar per consumarlo lì mentre si sorseggia un tè o un caffè. Non dimenticate di prendere un pain au chocolat.
Valensole
Famosa per i suoi vasti campi di lavanda, Valensole, durante la fioritura, si trasforma in un mare di colori e profumi, creando uno spettacolo mozzafiato. I visitatori, con rispetto, possono anche passeggiare tra i campi, ammirando la bellezza e la fragranza della lavanda. A Valensole avrete anche la possibilità di acquistare prodotti a base di lavanda, come olio essenziale, saponi e profumi. Oltre alla lavanda, il villaggio vanta un affascinante centro storico con stradine pittoresche e edifici tradizionali. Valensole è una tappa imperdibile (probabilmente la più imperdibile) per chi desidera vivere l’esperienza autentica della Provenza e la bellezza dei campi di lavanda. Tutte le foto più belle che vedete sui social fatte nei campi di lavanda in Provenza sono state scattate proprio a Valensole.
Qual è il periodo migliore per visitare la Provenza e trovare la lavanda in fiore?
Il periodo migliore per vedere la lavanda in fiore è tra metà Giugno e metà Agosto. Se partite a Luglio sarete sicuri di vedere una fioritura piena e colorata.
Montbrun les Bains
E’ una graziosa località termale. Circondata da una natura rigogliosa, questa destinazione offre relax e benessere grazie alle sue sorgenti termali curative. Il borgo medievale di Montbrun les Bains è un ulteriore incanto, con le sue stradine acciottolate e le antiche case in pietra. È il luogo ideale per rigenerare mente e corpo, scoprire il fascino storico e godere di una pausa di benessere in un ambiente tranquillo e suggestivo.
Vi consiglio di prendere un gelato bio al bar in piazza e scambiare due chiacchiere con il proprietario. Vi confesso che gran parte del nostro itinerario ce l’ha suggerito proprio lui!
Il sabato mattina potrete trovare il mercato di frutta verdura o prodotti artigianali come le saponette, il miglior souvenir che potrete portare a casa al ritorno da questo viaggio.
Fontaine de Vaucluse
Qui si trova una delle sorgenti più potenti del paese, circondata da paesaggi idilliaci e una vegetazione rigogliosa. Il flusso impetuoso dell’acqua crea uno spettacolo affascinante. La profondità della sorgente rimane un enigma, suscitando un senso di avventura e curiosità. Le grotte circostanti offrono l’opportunità di esplorare formazioni rocciose uniche. Nel pittoresco villaggio di Fontaine de Vaucluse, le stradine acciottolate e le case in pietra trasportano i visitatori in un’atmosfera fiabesca. È un luogo che incanta e regala un’esperienza indimenticabile tra natura, mistero e bellezza.
Avignone
La città che unisce storia e cultura. Perdersi tra le stradine medievali è un must: ammirate gli edifici storici e respirate l’atmosfera unica di questa antica città dei Papi. Fate un salto nel passato visitando il maestoso Palazzo dei Papi e ammirate la maestria architettonica del famoso Ponte di Avignone.
Sparsi per tutta la città ci sono irresistibili bistrot e brasserie che vi delizieranno con piatti tipici come la ratatouille, la bouillabaisse e la socca. Non dimenticate di assaggiare i formaggi locali e di accompagnare il tutto con un bicchiere di vino della regione. Tornate bambini sul grande carosello al centro della città e non dimenticate di acquistare una cartolina della città.
L’Isle-sur-la-Sorgue
E’ il paradiso provenzale dei mercatini e dell’arte, anche chiamata la Venezia della Provenza. Questo affascinante villaggio circondato dalle acque cristalline del fiume Sorgue offre un’atmosfera unica e vibrante.
Preparatevi a immergervi nel famoso mercato delle pulci, dove oggetti vintage, mobili d’epoca e curiosità uniche sono in attesa di essere scoperti. Non dimenticate di esplorare il mercato settimanale, dove gli stand colmi di prodotti freschi e delizie locali stimoleranno i vostri sensi. L’Isle-sur-la-Sorgue è anche conosciuta come la capitale della brocante, con numerose gallerie e negozi d’arte che ospitano opere straordinarie. Gli amanti dell’arte troveranno qui una varietà di stili e creazioni mozzafiato. Qui ho acquistato una cinta di pelle vintage del brand LongChamp, praticamente nuova a soli 10 Euro. Un vero affare!
Avrei portato a casa anche un meraviglioso tavolo in legno, perfetto per arredare casa in stile provenzale, ma il ritiro sarebbe risultato davvero scomodo 😀
Dopo una giornata di shopping e scoperte, godetevi una pausa rilassante lungo le sponde del fiume Sorgue, circondate dai pittoreschi ponti e dai mulini ad acqua che donano al paesaggio un’atmosfera romantica.
Per concludere la giornata in bellezza, concedetevi una deliziosa cena in uno dei ristoranti lungo le rive del fiume, dove potrete gustare piatti della cucina provenzale preparati con ingredienti freschi e locali.
Roussillon
E’ n gioiello provenzale che ti avvolge con i suoi colori e la sua bellezza unica! Questo affascinante borgo è famoso per i suoi straordinari paesaggi ocra, che sembrano dipinti da un artista. Esplora le stradine acciottolate, immergendoti nelle tonalità calde e terrose che caratterizzano l’architettura locale.
Prenditi il tempo per visitare le cave di ocra, dove potrai apprezzare la maestosità delle pareti di terra colorata e scoprire la storia e le tecniche di estrazione dell’ocra. Non dimenticare di visitare il Sentiero degli Ocra, che ti condurrà attraverso paesaggi sorprendenti e panorami mozzafiato.
Roussillon offre anche una vivace scena artistica, con numerose gallerie e atelier che ospitano opere ispirate alla bellezza dei dintorni. Ammirate l’arte locale e lasciatevi ispirare dalla creatività che permea ogni angolo.
Qui, in una piccola, ma incantevole bottega di ceramiche artigianali ho acquistato una tazza con dipinta la lavanda. Un ricordo della Provenza che mi accompagnerà durante le colazioni.
Le Gole del Verdon
Conosciute come il “Gran Canyon” della Francia, offrono uno spettacolo mozzafiato di pareti rocciose a strapiombo e acque turchesi. Questo canyon profondo e maestoso è il risultato di millenni di erosione da parte del fiume Verdon. Esplorare le Gole del Verdon è un’avventura unica, che offre possibilità di escursioni, kayak, arrampicata e ammirare panorami mozzafiato. Le strade panoramiche e i punti di osservazione consentono di ammirare la bellezza naturale circostante. Le Gole del Verdon sono un vero paradiso per gli amanti della natura e dell’avventura, e rappresentano una tappa imperdibile per i viaggiatori in Provenza.
Gordes
Il borgo incanta i visitatori con la sua vista mozzafiato, infatti si erge maestosamente su una collina, offrendo una vista panoramica che lascia senza parole sui paesaggi circostanti. Le sue stradine acciottolate conducono a pittoresche piazze e a case in pietra dallo stile architettonico tradizionale. I suoi stretti vicoli nascondono botteghe artigianali, negozi di prodotti locali e caffè accoglienti. Il castello di Gordes, risalente al XV secolo, domina l’orizzonte e rappresenta un importante patrimonio storico. Qui abbiamo acquistato delle tovagliette da colazione ed un vestito realizzato a mano per Isabelle con tessuti originali della Provenza e con le tipiche stampe floreali. Se passate di qui, fato un salto in negozio che si chiama: Santons & Tissus de Provence -Valdrome.
Andando via da Gordes fermatevi all’ Abazia Notre Dame De Sènanque per ammirare una vera e propria cartolina dal vivo. Si tratta di un’ incantevole abbazia cistercense, circondata dai campi di lavanda, con un’architettura romanica e un’atmosfera serena e spirituale.
Aups
Un bellissimo villaggio dalle tantissime case colorate e le stradine acciottolate. Ogni scorcio è un bellissimo dipinto.
Un po’ di domande e risposte sul viaggio in Provenza:
Quanto siamo stati in Provenza?
Il nostro viaggio è durato 6 giorni compresi arrivo e partenza.
Dove abbiamo dormito in Provenza?
La prima notte abbiamo soggiornato in un appartamento a Sant Adrè les Alpes.
Le successive notti abbiamo soggiornato all’Hotel Tour de Guet a Monbrun Les Bains. Ci siamo trovati molto bene qui, peccato l’ultimo giorno al momento del check out abbiano provato a truffarci, chiedendoci 50 euro extra per le pulizie. Se doveste decidere di prenotare qui, sappiate che non gli spettano e chiamando Booking vedrete le signore delle pulizie che avanzano la richiesta sparire nel nulla.
L’ultima notte siamo tornati nel paese iniziale, a Sant Andrè les Alpes, ma abbiamo soggiornato a Verdon Vacances molto più carino del primo.
Quanto costa un viaggio in Provenza?
Sui social mi avete fatto questa domanda che ho deciso di riportare qui. Il volo ha prezzi relativamente bassi, si può volare in Provenza e tornare in Italia a circa 60 Euro.
Le portate che sia pasta o un’insalata o un secondo hanno prezzi che variano dai 15 euro ai 22 circa. Ci sono poi i ristoranti stellati che hanno prezzi ben diversi.
Soggiornare in un appartamento per 4 persone costa dagli 80 euro ai 180 euro a notte. Ovviamente vi indico i prezzi degli appartamenti che abbiamo selezionato noi. Ci sono anche opzioni più economiche, così come più costose.
Se si viaggia in Provenza con bambino cosa portare ?
Passeggino (o fascia/marsupio se è più piccolo di tre anni), colori, fogli, musica, cappellino, crema solare, un giacchino per la sera, antistaminico per la puntura degli insetti se si decide di passeggiare nei campi di lavanda. Quest’ultima è solo un’accortezza in più, soprattutto se il bambino (o l’adulto) è allergico alle punture d’insetti. Le api lavorano indisturbate e non c’è un reale pericolo di venir punti, ma essere attrezzati in caso accada è sempre meglio.
Non dimenticate di portare il seggiolino per la macchina o noleggiarlo, sia per la sicurezza del vostro bambino, sia per non incombere in multe. Noi ne abbiamo acquistato uno comodissimo su Amazon, che si gonfia all’arrivo e si sgonfia a fine viaggio entrando così in una borsetta. Lo trovate QUI.
Cosa avremmo voluto vedere ancora della Provenza?
Mi sarebbe piaciuto visitare anche altri luoghi come Marsiglia, Aix en Provence e Grasse, ma il tempo a disposizione non permetteva di raggiungere tutte le località o forse si, ma questo avrebbe comportato un tour più fitto e meno vissuto. Un’esperienza che non ci avrebbe permesso di conoscere e godere a pieno il “viver lento” delle campagne francesi.
Queste mete non ancora visitate saranno motivo di ritorno in questa splendida regione.
Cosa portare a casa dalla Provenza?
Ovviamente il sapone artigianale (di Marsiglia, di lavanda, al limone ecc), oli essenziali, sacchetti di petali di lavanda per profumare cassetti ed armadi e tenere lontani gli insetti come tarme o zanzare. Se avete spazio in valigia, borse di paglia o abiti provenzali.
Per concludere il racconto sulla Provenza
La Provenza è una regione che offre un mix perfetto di bellezze naturali, cultura e tradizione. Spero che questa guida vi abbia ispirato a scoprire i tesori nascosti di questa affascinante regione francese. Preparatevi per un viaggio indimenticabile e lasciatevi sorprendere dal profumo, dalla vita lenta e dai fiori della Provenza! Vi auguro buon viaggio e vi ringrazio per averci seguiti in questa meravigliosa avventura.
Se la mia guida vi è piaciuta andate a leggere anche quella di Castle Combe per sognare con me le campagne inglesi.